^^SpAwN^^
2005-12-17 17:30:17 UTC
Ciao bella gente, non bazzico i NG da una vita.
Ritrovo Massimo Manca, conosciuto nelle frequentazioni di idm, e lo
saluto.
Sto cercando, da non conoscitore delle lingue classiche, il corretto
significato, sia nel greco antico che nel greco moderno,
dell'espressione "to kalòn" (l'accento e' corretto?), espressa, fra
gli altri, nel Simposio di Platone.
Vorrei capire il legame fra "kalòn" e "kalòs", e l'uso ed il
significato della particella (cosi' la interpreto) "to" a precedere il
tutto.
Ho trovato in giro anche l'espressione "de to kalòn", ha un
significato preciso?
Un saluto ed un grazie.
Ritrovo Massimo Manca, conosciuto nelle frequentazioni di idm, e lo
saluto.
Sto cercando, da non conoscitore delle lingue classiche, il corretto
significato, sia nel greco antico che nel greco moderno,
dell'espressione "to kalòn" (l'accento e' corretto?), espressa, fra
gli altri, nel Simposio di Platone.
Vorrei capire il legame fra "kalòn" e "kalòs", e l'uso ed il
significato della particella (cosi' la interpreto) "to" a precedere il
tutto.
Ho trovato in giro anche l'espressione "de to kalòn", ha un
significato preciso?
Un saluto ed un grazie.
--
^^SpAwN^^
§ - Scopo della scienza non è tanto quello di aprire una porta
all'infinito sapere, quanto quello di porre una barriera all'infinita
ignoranza - Galileo secondo B. Brecht
^^SpAwN^^
§ - Scopo della scienza non è tanto quello di aprire una porta
all'infinito sapere, quanto quello di porre una barriera all'infinita
ignoranza - Galileo secondo B. Brecht